*please scroll down for English version*
.
Chi vuole fare attività fisica nella natura, in Finlandia trova ampi spazi. Le foto si riferiscono ad uno degli itinerari in mezzo ai boschi che circondano casa nostra. Quando si esce a camminare, è meglio portare anche i bastoncini da nordic walking, perche’ è un’attività piu’ completa: si allenano anche le braccia e i muscoli addominali; inoltre i bastoncini agevolano le salite e sono utili in inverno se capita di trovare del ghiaccio.
Naturalmente si puo’ fare sport all’aperto con ogni tempo, perche’, come sostengono i Finnici, se tu aspetti il bel tempo qui puoi aspettare anche tutta la stagione! L’importante è avere l’abbigliamento adatto: tecnico, come gli sciatori, leggero, caldo e multistrato.
C’è anche un proverbio che dicono loro stessi per spronarsi ad uscire e vincere la pigrizia: “Non esiste il brutto tempo, esistono solo i vestiti inadatti”.
Una curiosità: la mia ombra a mezzogiorno di un giorno di inizio gennaio, quindi molto vicino al solstizio d’inverno, il 21 dicembre; per dare l’idea di quanto il sole sia basso sull’orizzonte e di quanto le giornate siano corte da queste parti.
Proprio a causa di questo fenomeno, la terra degli Inuit viene chiamata “il Paese dalle ombre lunghe”. Naturalmente siamo ben oltre la Finlandia: da qui al polo nord, infatti, ci sono ancora oltre 3.000 chilometri!
Morning fit-walk.
If you like walking, training or keeping fit in the nature, in Finland you will find many opportunities. (These photos were taken in the forests around our house). In winter, as well as in summer, nordic walking is better than just walking, because it trains more muscles and the sticks may be useful in case of ice. It is important to have correct clothes; technical equipment is the best: warm and light. As the Finns say: there is never bad weather, there are only bad clothes!
FUN FACT: in the last photo my shadow at midday on an early January day, just to show how short days are in winter in the north. For this reason the land of the Inuit is nicknamed “the Land of the long shadows”.
****