Al museo Sarka #3.

Concludiamo la visita al museo dell’agricoltura a Loimaa con la visione di una serie di attrezzi.  Questa sezione del museo si chiama significativamente:  “Ennen koneita”,  cioe’:  Prima delle macchine.

In tutte queste foto parliamo di attrezzi legati ai raccolti.

Nella foto seguente,  finimenti per il cavallo,  animale essenziale nei lavori agricoli,  assieme all’asino e ai buoi.

Anche le seghe erano importanti nei lavori del settore agricolo in Finlandia:  per la manutenzione delle foreste.

Concludiamo con una varieta’ di utensili per la persona:  calzature e contenitori vari,  a seguito dei contadini,  in parte realizzati ancora una volta con strisce di corteccia di betulla.

Questa foto e’ particolarmente significativa:  negli anni ’30 del 1900,  in tempi di crisi economica,  chi non si poteva permettere gli stivali completamente in gomma,  optava per modelli parzialmente in pelle;  la gomma era piu’ costosa,  mentre la pelle era un materiale comune.

Infine un paio di utensili domestici,  in particolare per la lavorazione della lana.

Dedico questa serie di post ai miei nonni,  poiche’ tutti e quattro erano agricoltori.



At the Sarka Museum  #3.

We will finish today the visit to the agricultural museum in Loimaa with a view of a series of tools.  This section of the museum is significantly called:  “Ennen koneita”,  that is:  Before the machines.

In all the starting photos we are talking about tools related to crops.

Then come harnesses for horses,  essential animals in agricultural work,  together with donkeys and oxen.

Saws were also important in agricultural work in Finland:  for forest maintenance.

We will conclude with a variety of personal utensils:  footwear and various containers,  the peasants’ equipment,  partly made once again with strips of birch bark.

The boots’ shot is particularly significant:  in the 1930s,  in times of economic crisis,  those who could not afford boots made entirely of rubber opted for models partly made of leather;  rubber was more expensive,  while leather was a common material.

Finally,  a couple of household tools,  especially for wool working.

I want to dedicate this series of posts to my grandparents,  as all four of them were farmers.

****


29 risposte a "Al museo Sarka #3."

Lascia un commento