Cibo del futuro?

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ATTENZIONE:  il seguente post ha contenuti molto forti;  procedere nella lettura e nella visione solo se pienamente convinti di correre il rischio!

Fra le bancarelle del mercatino di Natale di Turku che proponevano cibarie,  quest’anno spiccava la seguente che era senz’altro rivoluzionaria,  nel suo piccolo:  proponeva infatti...grilli!  Avete capito bene:  i dolci insetti che allietano le nostre serate estive erano qui cotti a puntino e pronti a costituire quella che sara’ forse una risorsa alimentare nel futuro prossimo anche nel mondo occidentale.  Il gentile signore proprietario li faceva assaggiare in purezza e sotto forma di salsa.  

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I grilli sono allevati da un’azienda situata nei pressi di Forssa,  non lontano da Somero e sono qui proposti in due gusti:  al barbecue ed alle spezie dolci.  Mi rendo conto che per qualcuno di voi miei lettori puo’ non essere ne’ una cosa nuova ne’ strana,  ma per me lo è,  come per molti altri italiani e finlandesi.

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Come dicevo:  in purezza e scrocchiarelli (sopra) e qui sotto con la maionese.  In Finlandia si trova gia’ anche il pane ai grilli,  in qualche grosso supermercato.

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Sono disponibili anche confezioni regalo:  ma  premunitevi di sapere prima se chi le riceve e’ di larghe vedute alimentari… 😉

Infine,  ecco il link alla pagina Facebook della – serissima – azienda produttrice:   www.facebook.com/pages/category/Agriculture/Konttisirkat-1902077026710912/

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Food for the Future?      

CAUTION:  the following post may include striking contents or images – read more only if truly willing to take the risk!

This year upon our visit to the Christmas market in Turku,  among the food vendors we discovered a very innovative stall:  they were selling…crickets!  You got it right:  they proposed crickets,  the sweet insects which sing in the Italian summer nights,  as food;  as might be necessary to consider them in the next future also in the western world.  The insects were roasted and flavoured barbecue or gingerbread:  you could taste them alone or as a sauce with mayonnaise.  They are a produce of a small company located in Forssa,  not far from where we live.  In Finland you can already find cricket-bread in a few bigger markets as well.  I am aware that for some of you it may not be anything new or weird…but for many people in Italy and in Finland it still is,  including myself.

Nicely packed boxes of crickets were available also for presents;  but make sure your recipient is ready to accept them first!  😉

Finally,  speaking seriously,  here’s the link to the producer’s Facebook page:  www.facebook.com/pages/category/Agriculture/Konttisirkat-1902077026710912/

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Linked to:  WATW.  My Corner of the World.


45 risposte a "Cibo del futuro?"

  1. Da un certo punto di vista, è commestibile, quindi è cibo. Ma ammetto di avere qualche remora sulla mia capacità di assaggiarli. Sarà perché non mi piacciono nemmeno vivi: in generale, non amo gli insetti anche se so che questo pianeta non sopravviverebbe senza.

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  2. Non è la prima volta che leggo/sento parlare di questo particolare cibo. Effettivamente è solo una questione di abitudine, se fossimo cresciuti in oriente non sarebbe affatto strano mangiare qualche grillo a colazione 😉 tra l’altro ho sentito direi siano ricchi di proteine. Io al momento non ho ancora la mente così aperta da riuscirli ad assaggiare, è più forte di me :/

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  3. I have never tried them, but there are certainly cultures where insects are consumed regularly. I am sure that the protein value is high. We just have to overcome our phobias, I guess.

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  4. Non così diversi dai gamberetti, alla fine… o dalle lumache… Sarei curioso di provare larve e affini, in fondo mangiarli o meno dipende dalla cultura in cui si vive, se dalla nascita ti senti dire “che schifo gli insetti” allora proverai schifo.

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